domenica, luglio 19, 2009

17


Paolo Borsellino veniva ucciso 17 anni fa a Palermo, vittima di una bomba.

Ricordo ancora quelle immagini alla TV con quel fumo nero denso che si alzava, come una macabra pira funebre, da via D'Amelio a Palermo.
Ricordo le facce attonite e sgomente, le frasi sconnesse ed anche quel senso di smarrimento.
Ma il ricordo di quel giorno più indelebile fu quel sussulto di civiltà e di orgoglio che si levò spontaneamente tra la gente.
L'alito di uno spirito civile che, forse, aveva avuto bisogno del supremo sacrificio di uomo per levarsi ed iniziare a volare.
Oggi, a 17 anni di distanza, quei ricordi, quelle immagini e quelle sensazioni sono chiarissime nel mio animo, e non solo.
Ricordare oggi Paolo Borsellino oggi, significa che quel fumo nero di 17 anni fa non ha oscurato la memoria e la voglia di cambiare.

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