E sono due.
Due belle e sonore sculacciate che il governo Prodi ed il (bambascione) ministro dell'Economia TPS hanno ricevuto, in pochi giorni, sul loro sedere abbarbicato alla poltrona.
Prima il rientegro del consigliere Petroni in RAI, defenestrato grazie ad una fantasiosa e creativa applicazione analogica, (ma sarebbe meglio qualificarla come "anologica", ovvero fatta col culo,), delle norme civilistiche in materia di società.
Poi lo stesso TAR del Lazio che riconosce la piena ragione al Gen. Speciale, definendo illegittima la rimozione, (rectius defenestramento), operata nei suoi confronti dal (bambascione) ministro dell'economia TPS e del suo degno comp(agno)are Visco.
In un paese normale e con un governo normale, sarebbe lo stesso presidente del Consiglio ad allontanare (rectius defenestrare) sia il ministro sia il suo vice per manifesta incapacità.
Tutto questo accadrebbe in un paese normale.
Ma non erano costoro a qualificarsi come il governo della serietà ???
Ad usare i loro schemi mentali ci sarebbe una sola espressione capace di qualificare la situazione: emergenza democratica.
Noi non arriviamo a tale estremità, ma ci permettiamo di rimanere in attesa di quello che farà il presidente Napolitano.
Speriamo, infatti, che egli voglia usare il suo "potere di consiglio" verso il Governo per fare in modo che i due incapaci siano rimossi. Non abbiamo dubbi che il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi lo avrebbe fatto, (ovviamente tra i peana dell'opposizione di allora).
Speriamo, infatti, che il presidente Napolitano alzi, finalmente, la voce contro costoro e non solo contro gli articoli del NYT, peraltro giustissimi.
Ovviamente c'è il rischio, molto fondato, che il presidente non faccia niente.
Visto lo stato attuale dell'opposizione, ove ormai volano gli stracci, non riamne che scrivere a Babbo Natale o alla Befana, almeno sperando che quest'ultima seppellisca il (bambascione) ministro TPS ed il suo degno compa(gno)re Visco sotto una montagna di carbone.
Con buona pace del ministro Pecoraro Scanio.....
p.s.: la ragazza in foto è Jula
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