venerdì, gennaio 26, 2007

Il lenzuolo di Bersani difficilmente coprirà gli strappi dell'Unione


Il miglior commento alla nuova ondata di liberalizzazioni varata ieri dal Governo Prodi l'ha scritta oggi su il Sole 24 ore il professor Alesina:"Il Governo si è limitato a colpire i settori in cui vari monopolisti e protetti non rientrano nella costituency elettorale del centrosinistra"

Questa è la migliore cifra interpretativa della nuova ondata di liberalizzazioni proposte dal ministro Bersani.

Non è sicuramente una svolta epocale, ma aspettiamoci sicuramente un piccolo rimbalzo elettorale del centrosinistra.

Infatti le misure proposte vanno proprio in questo senso, servono a fare notizia, a galvanizzare la base elettorale e ad acchiappare gli indecisi.

In questo senso vanno le misure di Bersani.

Sono, per dirla in un linguaggio da teen-ager, liberalizzazioni easy.

Fanno chic riformista e non impegnano.

Certamente un po' di "ciccia" c'è, molto positiva è il nuovo procedimento di start up per una nuova impresa, ma molto è facciata.

L'unico neo a questo "colpo di teatro" del governo Prodi è stata la lite tra Bersani e Rutelli.

Una lite dettata da una voglia di visibilità, visto che sia i DS che, soprattutto, la Margherita sono in rapida discesa nei sondaggi.

Una lite, emblematica, di quello che sarà il futuro partito democratico.

Visto che ci siamo già passati con l'altro decreto, adesso aspettiamoci urla e strepiti.

Ma di come sarà ridotto il lenzuolo di Bersani ne parleremo tra 60 giorni, per adesso sappiamo che difficlmente coprirà gli strappi de l'Unione.

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