"Si potrebbe cercare...la più grave deficenza del liberalismo italiano nella lunga mancanza di un partito politico francamente conservatore.... Un partito conservatore poteva compiere in Italia una funzione moderna, indirettamente liberale, in quanto facesse sentire la dignità del rispetto alla legge, l'esigenza di difendere scrupolosamente la sicurezza pubblica, e l'efficacia del culto delle tradizioni per fondare nel paese una coesione morale."....
(Piero Gobbetti - La Rivoluzione liberale, anno II, 14,15 maggio 1923)
Nessun commento:
Posta un commento