La RAI è disastrata e necessita di essere rilanciata.
Questo è il ritornello che, da più parti, si sente ripetere.
Questa RAI non piace a nessuno, a meno che non sia San Remo, ma nessuno riesce a dire di chi sia la colpa.
Adesso è scattato il toto presidente ed il conseguente "dialogo" tra opposizione e maggioranza, noi francamente ci chiediamo se sia costituzionale questa trattativa.
Ferruccio De Bortoli, presidente in pectore per un giorno, ha rinunciato, magari non avrà voluto giurare sulla costituzione.
Adesso la nuova opposizione di Franceschini, dopo che da vice Veltroni ha approvato la partecipazione di Scalfaro e la nomina di Zavoli, notoriamente due politici giovani ed emergenti, ripropone Petruccioli, l'attuale presidente della RAI disastrata, come "nuovo" presidente.
Così si passerà da una RAI disastrata ad una RAI sinistrata.
Se proprio deve essere uno del Pd, noi facciamo il nostro nome per la presidenza RAI: Mario Adinolfi.
Potrebbe sembrare una provocazione, ma più ci penso e più me ne convinco.
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