Scrivo questo post in preda alla delusione per come si è chiusa la vicenda delle liste elettorali nelle Marche.
In una provincia, tristemente rossa, c'è una piccola enclave in cui il centrodestra è storicamente forte: Ascoli Piceno.
Basti pensare che abbiamo eletto il sindaco Celani (FI) per due volte al primo turno superando abbondandemente il 50%.
Se poi aggiungiamo le esperienze di Fermo e Civitanova Marche, dove il centrodestra governa da quasi o più di un decennio, si ha la possibilità di capire che se il centrodestra vuole vincere nelle Marche deve puntare sul sud di questa regione dove le province di Ascoli, Fermo e Macerata rappresentano la sua cassaforte elettorale.
Ebbene alla chiusura delle liste provate ad indovinare quanti ascolani ci saranno nelle liste ???
Risposta: ZERO.
ZERO,ZERO, ZERO.
Premesso che, anche io, ero convinto che il nostro sindaco Celani non si dovesse candidare perchè bisogna finire la gran mole di lavoro che si è fatta fin qui, ma c'erano anche altre persone degne di poter rappresentare il territorio.
Volete un nome ???
Io avrei scelto Guido Castelli sia per conoscenza e stima personale, sia per la sua storia politica di sicuro affidamento, sia per la qualità delle sue idee e, non per ultimo, sia perchè ha un sito personale che, soprattutto, un blog.
Non è ancora iscritto a Tocqueville, ma lo sarà presto.
Chiudiamo però qui la parentesi della delusione, che è tanta....
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