Lo strappo è stato consumato e la casa è oramai demolita.
Eppure mai come oggi c'è una crescente e potente voglia di centrodestra tra gli elettori e gli italiani.
Per questo non possiamo e non vogliamo accontentarci delle macerie, perchè sappiamo che una moderna coalizione "di destra", (popolare, liberale e conservatrice), è necessaria in questo paese.
E proprio perchè necessaria, ora è il tempo dei pontieri.
Una spaccatura insanabile sarebbe esiziale per almeno la metà degli italiani, perchè vorrebbe dire avere un partito democratico egemone condannato al governo ed una opposizione ectoplasmatica, destinata al non governo.
Uniti, uniti, uniti....
Questo è il mantra che deve essere ripetuto dai "pompieri" e dagli "incendiari".
Ed in nome di questa unità, (non di facciata, ma di sostanza), che i pontieri devono mettersi all'opera a tutti i livelli dai bar fino al Parlamento.
E prima si inizia, meglio sarà....
lunedì, novembre 26, 2007
Adesso è il tempo dei pontieri...
Pubblicato da
Zigurrat
alle 21:52
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