o si corre o si decomporre...

Il riformismo della Finanziaria era garantito dal fatto che lo scontento generale e generalizzato era segno del fatto che si stava agendo bene.
Il riformismo della fase due deve essere improntato ad accontentare tutti.
Il riformismo dell'azione di governo è, invece, garantito dal fatto che non è possibile accontentare tutti.
Oggi qual'è il significato di riformista ???
Quando la stessa parola può essere declinata in molti modi antitetici e tautologici, vuol dire che è venuto il momento di disfarsene.
Ma non è solo il destino di questo termine.
Analogo destino è capitato ad un altro lemma durante l'era berlusconiana: liberale.
Ieri tutti liberali e nessun liberale.
Oggi tutti riformisti e nessun riformista.
Ieri non si poteva essere liberale senza libertà.
Oggi non si può essere riformista senza riforme.
Liberali e Riformisti oggi sembrano godere di una sindrome masochistica di Stoccolma, godono nel soffrire della loro eutanasia.
Non propongono.
Non propugnano.
Non ideano.
Non producono.
Non combattono.
Non si propongono.
Di fronte a qualunque attacco "esterno" sono sempre pronti ad arretrare i confini del loro pensiero e della loro azione, piuttosto che difenderli.
Purtroppo ci siamo anche noi in mezzo, e non siamo migliori di costoro.
Liberali e Riformisti oggi sono due lati della stessa medaglia ed è per questo che per entrambi
... o si corre o si decomporre.