Per il titolare di questo blog è giusto distruggere tutte le intercettazioni che illecitamente sono state fatte e raccolte dalla centrale abusiva della Telecom.
Bene ha fatto il governo ad emenare il relativo decreto legge.
Tale decreto, infatti, costituisce il primo fatto positivo in una vicenda in cui il governo Prodi non ha brillato per capacità di tenuta, di decisione e di guida.
Per noi è giusto distruggere tutto per un solo motivo: perchè difendiamo la libertà.
E la libertà non può essere scissa dalla legalità.
Quelle documentazioni sono illegali. Punto e basta.
Se tali dossier contengano delle notizie di reato, noi non lo sappiamo.
Sapppiamo però che utilizzarli sarebbe un vulnus gravissimo allo stato di diritto.
Sarebbe come se fosse possibile torturare qualcuno per ottenerne confessioni e/o notizie di reato riguardante altri. L'intera opinione pubblica ne sarebbe sconvolta e ci sarebbe la riprovazione morale generale.
La risposta è una sola: distruggere tutto.
Distruggere tutto per non distruggere le fondamenta dello stato di diritto che è alla base della democrazia e della libertà di ciascuno. Le intercettazioni sono state fatte senza garanzie e senza possibilità di difesa degli intercettati stessi. Distruggere tutto è l'unica garanzia che si può invocare.
Se poi ci fossero delle notizie di reato all'interno di questo mare di guano, noi abbiamo la fiducia che la Giustizia, quella vera, prima o poi lo scoprirà e fdarà il suo corso.
Non siamo idealisti, siamo liberali.
domenica, settembre 24, 2006
E' giusto distruggere tutto
Pubblicato da
Zigurrat
alle 13:22
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